Museo Diocesano e del Codex - Rossano, Provincia di Cosenza

Indirizzo: Via Arcivescovado, 5, 87064 Rossano CS, Italia.
Telefono: 0983525263.
Sito web: museocodexrossano.it.
Specialità: Museo, Agenzia di visite turistiche, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Spettacoli dal vivo, Bagno accessibile in sedia a rotelle, Dispositivi di ascolto assistito, Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, Tavoli accessibili in sedia a rotelle, Hearing loop, Toilette, Ristorante, Adatto alle famiglie, LGBTQ+ friendly, Luogo sicuro per transgender, Adatto ai bambini.
Opinioni: Questa azienda ha 544 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.8/5.

Posizione di Museo Diocesano e del Codex

0983525263

Il Museo Diocesano e del Codex è una destinazione imperdibile per chiunque visiti Rossano, in provincia di Cosenza. Situato all'Indirizzo: Via Arcivescovado, 5, 87064 Rossano CS, Italia, questo museo offre una vasta gamma di specialità, tra cui essere un museo, un'agenzia di visite turistiche e un'attrazione turistica. Il museo è facilmente raggiungibile e offre una varietà di servizi per rendere la tua visita il più confortevole possibile.

Una delle caratteristiche principali del Museo Diocesano e del Codex è la sua accessibilità. Il museo offre un ingresso accessibile in sedia a rotelle, un bagno accessibile in sedia a rotelle, tavoli accessibili in sedia a rotelle e un parcheggio accessibile in sedia a rotelle. Inoltre, il museo è dotato di dispositivi di ascolto assistito e di un hearing loop per garantire un'esperienza di visita piacevole e inclusiva per tutti.

Il Museo Diocesano e del Codex è anche una destinazione adatta alle famiglie e LGBTQ+ friendly, offrendo un'atmosfera sicura e accogliente per tutti i visitatori. Il museo offre anche un ristorante, il che lo rende una scelta perfetta per una gita di un'intera giornata.

Una delle maggiori attrazioni del museo è il Codex Purpureus Rossanensis, un manoscritto illustrato del Vangelo greco risalente al VI secolo. Questo prezioso tesoro è conservato nel museo e può essere ammirato durante una visita.

Il museo ha anche una pagina web dove puoi trovare maggiori informazioni sulle sue specialità, orari di apertura e tariffe. La pagina web è disponibile all'indirizzo museocodexrossano.it. Il museo può essere contattato anche al telefono al numero 0983525263.

Le recensioni del Museo Diocesano e del Codex su Google My Business sono molto positive, con una media delle opinioni di 4.8/5. Un gran numero di visitatori ha elogiato la bellezza del museo e la professionalità del suo staff.

Recensioni di Museo Diocesano e del Codex

Museo Diocesano e del Codex - Rossano, Provincia di Cosenza

Natascia Pirrotta (NatyLaTati)

5/5

Museo veramente ben curato. Molto apprezzabile anche tutte le spiegazioni e i piccoli approfondimenti che si trovano all'interno (tra touchscreen e video). Il codex è decisamente da vedere almeno una volta nella vita!! ? Spero di ritornare ?
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PS: gentilissima la donna che abbiamo trovato, che oltre a tutte le informazioni, nonostante abbiamo sforato un po' l'orario, ci ha fatto restare per finire di vedere tutto il museo ?

nebbiuno 06

4/5

Incuriosito dalla storia di questo codice, "il Codex purpureo" patrimonio dell'umanità conservato nel museo diocesano di Rossano,ho voluto andare a visitare il museo, e al di là di reliquie e statue di santi ecc. presenti nel museo, ho trovato il Codice Purpureo e le spiegazioni sia multimediali che delle guide che accompagnano nella visita molto interessanti, le guide sono preparate e il museo è organizzato anche per accogliere visitatori stranieri con guide che offrono visite accompagnate nelle varie lingue

Borf

5/5

Fantastico museo, ben organizzato e con guide cordiali e preparate, il codex é veramente incredibile e anche il resto del museo affascina tantissimo, assolutamente da vedere.

Antonio L.

5/5

Spettacolare museo in cui si può ammirare il Codex. ?✨?
Il Codex Purpureus Rossanensis è uno dei più antichi evangeliari esistenti al Mondo, reso prezioso ed unico grazie alle sue bellissime miniature, capolavoro dell’arte bizantina.
Consigliatissima la visita ?✨?

Antonio DI MAIO

4/5

Il Museo Diocesano e del Codex di Rossano, inaugurato nel 1952, offre ai suoi visitatori due principali sezioni: una dedicata al Codex Purpureus, l’altra alla storia della diocesi e della città di Rossano nei secoli, attraverso l’esposizione di opere di varie epoche e tipologie, suddivise in aree cronologiche e tematiche. Entrambi i percorsi sono arricchiti dalla presenza di supporti multimediali per approfondire la conoscenza del Codex e delle opere d'arte presenti nel museo.

Perla inestimabile custodita nel Museo è il Codex Purpureus Rossanensis, evangeliario greco miniato risalente al VI secolo, che raccoglie, in 188 fogli di finissima pergamena purpurea, i vangeli di Matteo e Marco ed è arricchito da 15 splendide miniature. Il 9 Ottobre 2015 il Codex è stato riconosciuto Patrimonio dell’Umanità UNESCO, nella Categoria “Memory of the World”.

Pier Luigi Mager

5/5

Museo molto curato ed è entusiasmante poter vedere un documento così antico

Pietro De Simone

5/5

Venite a visitare il Museo Diocesano!
Al suo interno si trova il Codex Purpureus Rossanensis, un evangeliario greco miniato del VI secolo d.C, insomma, una delle più antiche testimonianze sulla vita di Gesù! Il Codice diviene patrimonio dell'UNESCO nel 2015, quindi vi ritroverete ad assistere ad un'opera di inestimabile valore!
Tutto questo non vi basta? Bene, il Museo oltre il Codex dispone di un'area dedicata interamente all'arte sacra, opere provenienti dall'antica Grecia fino al 1700-800!
Tutto questo ad un prezzo misero, inoltre le guide all'interno vi accoglieranno e guideranno nel migliore modo possibile!
Una tappa obbligatoria se si viene a Rossano, poiché simbolo di questa bellissima città!

Valentina

4/5

il Museo Diocesano è un piccolo museo ma molto ben organizzato, qui si conserva un testo rarissimo il Codex Purpureus Rossanensis, un evangeliario greco miniato su pergamena del VI secolo d.C, ne esistono solo tre al mondo e uno è conservato a Rossano